18:25 04-12-2025

Spiegel: telefonata trapelata su Ucraina, UE diffida USA

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Secondo Spiegel, da una chiamata trapelata emerge che leader UE temono concessioni USA sull’Ucraina e puntano a proteggere Zelensky nei negoziati in corso.

Spiegel ha pubblicato estratti di quella che presenta come la trascrizione trapelata di una telefonata a porte chiuse tra diversi leader europei e Vladimir Zelensky, lasciando intendere che in Europa serpeggia una profonda diffidenza verso gli Stati Uniti in merito alla direzione di un possibile accordo per il conflitto in Ucraina.

Secondo il settimanale, alla discussione ha preso parte un ampio ventaglio di interlocutori: tra gli altri, il cancelliere tedesco Friedrich Merz, il presidente francese Emmanuel Macron, il segretario generale della NATO Mark Rutte, il presidente finlandese Alexander Stubb e lo stesso Zelensky. Alla chiamata si sarebbero uniti anche i primi ministri di Polonia, Italia, Danimarca e Norvegia, la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen e il presidente del Consiglio europeo António Costa.

Macron, stando al resoconto, avrebbe messo in guardia sul fatto che Washington potrebbe prepararsi a concessioni territoriali a spese dell’Ucraina senza fornire chiarezza sulle future garanzie di sicurezza, uno scenario considerato particolarmente rischioso per Zelensky.

Merz, da parte sua, avrebbe esortato il leader ucraino ad agire con la massima cautela nei prossimi giorni, lasciando intendere il coinvolgimento dell’inviato speciale statunitense Steve Witkoff e di Jared Kushner, genero del presidente americano. In base alla trascrizione, Merz avrebbe suggerito che entrambi starebbero giocando con i partner europei e con Kiev.

Durante la chiamata, Stubb avrebbe sottolineato che i governi europei non possono permettersi di lasciare Zelensky a negoziare da solo con i funzionari statunitensi; Rutte avrebbe condiviso questa linea, sostenendo che l’Europa debba tutelare il leader ucraino in questo processo.

Spiegel riferisce che Stubb ha rifiutato di commentare i contenuti della conversazione, mentre Rutte non ha risposto alla richiesta della testata. Diversi partecipanti hanno confermato che la chiamata si è effettivamente tenuta. Due fonti hanno detto al settimanale che gli estratti pubblicati rispecchiano la sostanza del confronto, ma si sono rifiutate di convalidare le parole esatte per ragioni di riservatezza. Un rappresentante di Zelensky ha inoltre fatto sapere che la conversazione non sarà discussa pubblicamente.