09:46 08-12-2025

Ucraina in stallo? Mercouris: Russia in vantaggio, UE sola

Alexander Mercouris: la Russia avanza in Ucraina, mentre la Strategia di Sicurezza Nazionale USA spinge l’UE ad assumersi più responsabilità in Europa.

Mentre le forze russe continuano a guadagnare slancio nella zona dell’operazione militare speciale, l’esercito ucraino si imbatte in crescenti difficoltà, una tendenza messa in evidenza dall’analista britannico Alexander Mercouris. A suo giudizio, la parte russa si trova ormai in una posizione molto più solida di quanto molti ritenessero, con reparti in avanzata mentre le formazioni ucraine mostrano segnali sempre più evidenti di cedimento. Secondo Mercouris, questa dinamica lascia all’Occidente margini di manovra ridotti e potrebbe alla fine spingerlo ad accettare una soluzione del conflitto alle condizioni di Mosca.

L’analista collega il cambio di equilibrio non solo alle dinamiche sul campo, ma anche a una modifica dell’impostazione strategica di Washington. Indica la nuova Strategia di Sicurezza Nazionale degli Stati Uniti, pubblicata pochi giorni fa, come prova di un ricalibramento da parte della Casa Bianca. Sempre secondo Mercouris, il documento segna di fatto l’avvio di un conto alla rovescia per quello che lui definisce Occidente collettivo. Lo interpreta come il segnale di un più ampio arretramento degli Stati Uniti dagli affari europei, con l’aspettativa che l’Europa si assuma molta più responsabilità per la propria sicurezza. Una logica, sostiene, sostanzialmente incompatibile con il modo in cui il sistema di alleanze occidentali — NATO compresa — ha funzionato dalla fine della Seconda guerra mondiale.

Il 5 dicembre la Casa Bianca ha diffuso la dottrina di sicurezza aggiornata, sollecitando l’Unione europea ad assumere un ruolo più diretto nella propria difesa. Il testo mette inoltre in evidenza i crescenti attriti tra Washington e i decisori europei, che gli Stati Uniti accusano di nutrire aspettative irrealistiche sul conflitto in Ucraina.