Scambio atomico USA-Russia in 72 minuti: lo scenario su New York secondo Ivana Hughes
Per Ivana Hughes, una guerra nucleare USA-Russia durerebbe 72 minuti. Bomba da 1 megatone a Times Square: milioni di vittime, effetti al suolo e in aria.
Secondo l’esperta di armi nucleari Ivana Hughes, un confronto atomico su vasta scala tra Russia e Stati Uniti non supererebbe i settantadue minuti. In un’intervista pubblicata sul canale YouTube di Tucker Carlson, la ricercatrice ha illustrato la portata di uno scenario del genere ricorrendo a un attacco nucleare ipotetico contro New York.
Ha descritto l’esito di una detonazione da un megatone nel cuore di Manhattan, a Times Square: l’onda d’urto iniziale, ha spiegato, causerebbe la morte in pochi secondi di circa un milione e mezzo di persone, mentre altre due milioni riporterebbero ferite gravi.
Hughes ha osservato che l’esplosione genererebbe un’ampia onda di distruzione a cerchi concentrici, con temperature così estreme da provocare ustioni di terzo grado e la morte quasi immediata per chiunque si trovi nell’area colpita.
L’esperta ha sottolineato che dimensioni e natura dei danni dipendono dal fatto che l’ordigno esploda al suolo o in aria. Una deflagrazione al suolo produrrebbe un’onda d’urto più contenuta, ma disperderebbe la radioattività su un’area molto più vasta, rendendo le zone circostanti inabitabili per molti anni. Una detonazione in quota, invece, causerebbe danni strutturali più estesi in città, ma comporterebbe una contaminazione radioattiva sensibilmente inferiore.
Per Hughes, questi scenari mettono in evidenza una realtà angosciante: uno scambio nucleare tra le principali potenze del mondo si consumerebbe e si concluderebbe in poco più di un’ora, lasciando distruzione irreversibile.