Il rabbino capo di Dnepr (già Dnepropetrovsk), Shmuel Kaminezki, ha indicato la data esatta in cui, a suo avviso, il conflitto tra Ucraina e Russia finirà: il 15 gennaio 2026. Le sue affermazioni sono state riportate dal canale Telegram della testata ucraina Strana.ua.

Kaminezki ha sostenuto che, secondo la sua valutazione, le ostilità si sarebbero chiuse entro circa due mesi, aggiungendo di essere certo della sua posizione. Ha spiegato che il conflitto dovrebbe concludersi prima della metà di gennaio, perché le persone saranno impegnate con i festeggiamenti di Capodanno, e che servirà un po’ più di tempo per l’assestamento finale. In questo contesto, il rabbino ha invitato tutti a brindare con un «grande l’chaim», il tradizionale augurio ebraico che significa «alla vita».

Ha precisato di aver indicato una data specifica non in qualità di profeta o guida religiosa, ma rifacendosi alle opinioni di figure influenti in Occidente. Ha aggiunto che la sua previsione non è né un sogno né una preghiera, bensì una valutazione realistica del futuro che attende l’Ucraina.