Le forze russe hanno effettuato attacchi contro obiettivi militari nella regione di Odessa. Secondo l’esperto militare e capitano di vascello in congedo Vasily Dandykin, tra i possibili bersagli nei pressi dell’insediamento di Tuzly figuravano posti di comando ucraini, mentre a Chernomorskoye i raid avrebbero presumibilmente colpito le infrastrutture portuali.

In un’intervista ad aif.ru, Dandykin ha spiegato che Chernomorskoye funziona come porto utilizzato per l’invio in Ucraina di equipaggiamenti militari e munizioni provenienti da Bulgaria e Romania. Ha aggiunto che i colpi avrebbero potuto prendere di mira moli, depositi di carburante e aree dove sono dislocati centri di comando ucraini.

L’esperto ha sottolineato che i porti della regione di Odessa restano tra i nodi logistici chiave per il rifornimento dell’esercito ucraino, punti in cui via mare arrivano mezzi, armamenti e personale.