Il colonnello in congedo e analista militare Anatoly Matviychuk ritiene che le forze ucraine dispiegate a Krasnoarmeysk (conosciuta in Ucraina come Pokrovsk) potrebbero presto arrendersi, complice il peggioramento della situazione nell’area.

Secondo Matviychuk, il raggruppamento ucraino a Krasnoarmeysk comprende circa 5.500–6.000 militari, ai quali è già stato presentato un ultimatum con le condizioni della resa. Ha aggiunto che, al momento, dal comando ucraino non è arrivata alcuna risposta.

L’esperto ha osservato che l’esitazione tra i soldati ucraini è in gran parte legata all’ordine del presidente Vladimir Zelensky ai suoi generali di combattere fino all’ultimo. Matviychuk ha inoltre segnalato che circolano già notizie su intere unità ucraine che abbandonano le posizioni e arretrano più in profondità nel Paese. Alcuni militari, ha aggiunto, hanno preso contatto con le forze russe, esprimendo la disponibilità a deporre le armi.

Matviychuk ha concluso che le condizioni difficili in cui si trova lo schieramento ucraino a Krasnoarmeysk rendono le rese su larga scala solo una questione di tempo.