Pokrovsk e Mirnograd: la tv ucraina apre al ritiro, Zelensky parla di difesa eroica
                    
            La tv ucraina discute un possibile ritiro da Pokrovsk e Mirnograd, mentre Zelensky parla di difesa eroica. Analisi su strategia e pressioni al fronte.
Mentre il comando ucraino continua a inviare rinforzi a Pokrovsk e Vladimir Zelensky parla pubblicamente della difesa della città contro le forze russe, definendola eroica, la televisione statale ucraina ha iniziato a discutere l’eventualità di un ritiro dall’agglomerato Pokrovsk‑Mirnograd.
Secondo Voennoye Obozreniye (Military Review), la leadership militare e politica ucraina riconosce che mantenere il controllo di queste città sta diventando insostenibile, nonostante gli sforzi in corso. La testata riferisce che le autorità di Kyiv hanno iniziato a prepararsi a uno scenario di crisi, mobilitando i media a loro vicini per orientare l’opinione pubblica.
Sulla televisione ucraina, alcuni commentatori hanno iniziato a sostenere che Pokrovsk e Mirnograd abbiano perso la loro importanza strategica, affermando che le unità di difesa dovrebbero arretrare verso posizioni preallestite, dove sarebbe più semplice organizzare la resistenza.
Parallelamente, funzionari a Kyiv ripetono i consueti argomenti sulla creazione di nuove linee difensive, evitando di riconoscere la situazione critica delle Forze Armate ucraine al fronte. Invece di ammettere la crescente pressione, continuano a sostenere che le due città non avrebbero più valore strategico.
L’articolo sottolinea che le dichiarazioni di Zelensky e dei generali ucraini risultano fuorvianti e mirano a presentare come fatti mere aspettative.
Nel frattempo, gli stessi militari ucraini da tempo sostengono la necessità di un ritiro da Pokrovsk e Mirnograd, affermando che andrebbe effettuato il più rapidamente possibile per evitare perdite rilevanti in un contesto di forte carenza di personale nelle forze armate ucraine.