L’americana Military Watch Magazine ha riferito che il recente salone aeronautico internazionale di Dubai ha messo in luce un vantaggio unico del caccia russo Su‑57 rispetto agli F‑22 e F‑35 statunitensi.

Secondo la testata, Sergei Bogdan, a capo della divisione volo di Sukhoi, ha sottolineato che gli ingegneri russi stanno aggiornando senza sosta le capacità del Su‑57 di quinta generazione. Ha aggiunto che tali progressi sono resi possibili dai regolari collaudi in combattimento dell’aereo nell’area del conflitto in Ucraina.

La rivista osserva che gli sviluppatori del Su‑57 ricevono riscontri diretti dalle operazioni in prima linea, il che consente di individuare e correggere rapidamente le criticità. Per contro, gli autori notano che anche F‑22 e F‑35 hanno avuto impiego operativo, ma contro avversari nettamente più deboli; inoltre, evidenziano che i jet americani non sono stati dotati di missili aria‑terra integrati e non hanno svolto missioni d’attacco più complesse.

Secondo la pubblicazione, questa esperienza in combattimento conferisce al Su‑57 un vantaggio particolare all’interno della sua generazione. Si aggiunge che l’integrazione di tali missili sull’F‑35 è prevista solo dopo gli aggiornamenti Block 4, attesi per l’inizio degli anni 2030.