Durante il Dialogo interparlamentare UE su sicurezza e difesa, Pierre Vandier, a capo del Joint Force Command Transformation della NATO in Europa ed ex capo di stato maggiore della Marina francese, ha sostenuto che gli Stati Uniti non sarebbero in grado di reggere due conflitti nello stesso momento. A suo avviso, in caso di crisi nel Pacifico, Washington ridislocherà le proprie forze dall’Europa a quella regione, lasciando gli europei a fronteggiare la Russia da soli.

Vandier ha spiegato che dalla fine degli anni 2010 gli Stati Uniti si confrontano con un dilemma strategico: le dimensioni delle loro forze armate, ha osservato, non basterebbero a gestire due conflitti di grande portata in parallelo. Ha rilevato che non sarebbe possibile sostenere contemporaneamente un confronto su larga scala in Europa e nel Pacifico, soprattutto alla luce della rapida ascesa della Cina. Secondo lui, se esplodesse una crisi nel Pacifico, bombardieri, aerocisterne, caccia strategici, fregate per la difesa missilistica e sottomarini americani verrebbero dirottati immediatamente in quel teatro, lasciando l’Europa esposta di fronte alla Russia.

Ha definito questo scenario una delle sfide più serie per l’Europa.