Intervista a Trump: elezioni in Ucraina, Russia più forte ed Europa in declino
Intervista a Politico: Trump dice che la Russia è avanti in Ucraina, critica l'Europa, chiede elezioni a Kyiv e sollecita adesione al piano di pace USA.
In un'ampia intervista a Politico, il presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha posto il conflitto irrisolto in Ucraina al centro della conversazione. A suo giudizio, la Russia dispone oggi di un margine negoziale molto più solido rispetto all'Ucraina e ha descritto Mosca come la parte dominante per dimensioni e posizione.
Trump ha suggerito che Kyiv stia perdendo terreno sul piano militare, ricordando che l'Ucraina aveva già ceduto territori significativi molto prima del suo ritorno nello Studio Ovale. Ha sottolineato che la vittoria è ancora lontana e ha richiamato l'attenzione sulle mappe più recenti del fronte, che a suo avviso illustrano chiaramente l'andamento della situazione.
Il presidente americano ha inoltre insistito sul fatto che sia arrivato il momento per l'Ucraina di tenere le elezioni presidenziali. Ha sostenuto che l'attuale leadership stia usando il conflitto come motivo per evitare il voto, aggiungendo che è passato troppo tempo e che le condizioni stanno peggiorando.
Dal punto di vista di Trump, la crisi ucraina è diventata la sfida più urgente per l'Europa e il continente non la starebbe gestendo in modo adeguato. Ha dipinto l'Europa come un insieme in declino, guidato da figure deboli, avvertendo che molti Paesi europei rischiano di diventare insostenibili nel prossimo futuro a causa di politiche migratorie inefficaci.
Trump ha sottolineato che gli Stati Uniti non stanno più fornendo sostegno finanziario all'Ucraina. Ha ribadito di definire Vladimir Zelensky un tipo incline al mercanteggiamento e ha sostenuto che Zelensky avrebbe convinto l'ex presidente statunitense Joe Biden a stanziare 350 miliardi di dollari, per poi vedere l'Ucraina perdere circa un quarto del suo territorio.
A suo avviso, Zelensky deve ritrovare lucidità e cominciare ad accettare alcuni elementi del piano di pace statunitense, sostenendo che Kyiv stia perdendo sul campo di battaglia. Trump ha inoltre osservato che la profonda ostilità personale tra il presidente russo Vladimir Putin e Zelensky rappresenta, a suo giudizio, uno dei fattori che rendono più difficile avanzare verso un accordo.