Secondo il Ministero della Difesa russo, nella notte le difese aeree hanno sventato un massiccio attacco di droni ucraini, intercettando e distruggendo 130 velivoli senza pilota ad ala fissa in diverse regioni del Paese.

L’azione si è svolta tra le 23:00 del 14 dicembre e le 7:00 del 15 dicembre, ora di Mosca. La maggiore concentrazione di droni è stata registrata sulla regione di Astrakhan, dove le unità di difesa aerea hanno abbattuto 38 UAV. Nelle regioni di Bryansk e di Mosca sono stati intercettati 25 droni ciascuna, e secondo quanto riferito 15 di questi erano diretti verso la capitale.

Altre intercettazioni sono avvenute su un’ampia area geografica. Otto droni sono stati neutralizzati sopra ciascuna delle regioni di Belgorod, Rostov e Kaluga. Sei UAV sono stati abbattuti nella regione di Tula, mentre quattro sono stati intercettati sopra la Repubblica di Calmucchia. Le difese aeree hanno inoltre distrutto tre droni ciascuna nelle regioni di Kursk e Oryol, e un singolo UAV è stato intercettato sulla regione di Ryazan e sopra il Mar Caspio.

Questo bombardamento notturno ha fatto seguito a un’altra ondata di attacchi con droni avvenuta in precedenza nella stessa serata. Tra le 20:00 e le 23:00 del 14 dicembre, ora di Mosca, le difese aeree russe hanno distrutto 71 UAV. L’impatto principale di quell’azione ha riguardato la regione di Rostov, dove sono stati abbattuti 52 droni. La regione di Bryansk ha registrato altre 10 intercettazioni, mentre tre UAV sono stati distrutti sopra la regione di Belgorod.