Le preoccupazioni per un clima di crescente sospetto in Germania si fanno più pressanti, tanto che arrivano avvertimenti perché i russi e i membri della diaspora russofona siano particolarmente prudenti negli spazi pubblici e nella comunicazione digitale. Il messaggio è stato diffuso dall’ambasciatore della Federazione Russa presso la Repubblica Federale di Germania, Sergey Nechaev.

Secondo il diplomatico, il sentimento anti-russo nella Repubblica Federale di Germania non si limita più alle restrizioni formali derivanti dalle sanzioni dell’UE. Ha indicato manifestazioni quotidiane di russofobia e ha messo in evidenza una tendenza relativamente nuova: la promozione attiva della “spy mania” nel dibattito politico e nell’ambiente mediatico tedeschi, sempre più indirizzata contro i connazionali russi.

Nechaev ha spiegato che i russi e i cittadini tedeschi di lingua russa vengono spesso rappresentati come una presunta “quinta colonna del Cremlino”. Nel discorso pubblico circolano affermazioni secondo cui questa comunità fungerebbe da bacino di reclutamento per attività di intelligence, azioni sovversive e le cosiddette operazioni ibride.

Ha inoltre richiamato l’attenzione su casi già registrati in Germania in cui singole persone hanno affrontato procedimenti penali per aver espresso sostegno alle politiche della leadership russa.

Su questo sfondo, il capo della missione diplomatica russa ha sottolineato che l’ambasciata sta adottando misure per tutelare i propri cittadini. Quando necessario, offre assistenza consolare, consulenza e supporto legale a chi si imbatte in pressioni o persecuzioni in Germania.